Banda Belzoni – Timbuctu

Giovanni Battista Belzoni – il Gigante del Nilo celebre per avere rivelato i segreti e le opere degli antichi egizi con le sue straordinarie scoperte – salpa da Gibilterra nel giugno 1823, destinazione Timbuctu. Fa tappa a Madera, Tenerife, Capo Verde, infine approda sul ramo settentrionale del delta del Niger, a sud di Lagos. Vuole raggiungere Benin City e di lì risalire verso la Regina delle Sabbie, da cui nessun uomo bianco è mai tornato. Durante il viaggio in mare, ha ripensato a lungo alle avventure per l’Europa, le ha raccontate con passione ai compagni di bordo. Parigi, Copenaghen, Londra, l’Egitto, la Russia. Ha ragionato sulle imprese che lo hanno reso famoso in Europa e programmato la missione quasi impossibile che lo attende, illuminato dalla fede e dall’amore Sarah, la donna a cui si è unito da oltre vent’anni. È determinato a riscrivere la Storia. Ma il destino ha deciso che potrà solo essere leggenda. Questo disco racconta cosa è successo durante la navigazione, fra tempeste, ricordi, amici, sogni, languori, amore e buon vino. Un grande ritorno con una serie di grandi ospiti da Franco Mussida (menbro fondatore della PFM) a Lino Vairetti (Osanna) passando per il grande Paul Mazzolini (in arte Gazebo) a Marta Caldara (Syndone) e Andrea Pettinelli con le sue tastiere…. Insomma Gigi Venegoni e Sandro Bellu (veri geni dell’opera) con l’aiuto di Mauro Mugiati, Carlo Belotti, Silvano Borgatta e Fulvio Bosio hanno riportato la Banda a bissare un lavoro che si propone come il migliore nel campo musicale del 2022. Direttore delle Banda il prode Marco Zatterin che dall’alto della sua cultura musicale si erge come il genio della lampada… anzi lo scopritore di un nuovo Viaggio….